lunedì 16 novembre 2009

Prima settimana, primo post

Ecco, sto iniziando... è il mio primo post. A volte si pensa di non riuscire mai a iniziare una cosa, si pensa che non si è capaci, che non serve a niente, che non ne vale la pena, ma quando poi si inizia si pensa: "Perché non l'ho fatto prima?"

L'emozione è grande, come quella di una nuova nascita... o di una rinascita.

Ho appena terminato la mia prima settimana de "La via dell'artista" e sono un po' sottosopra. Un po' preoccupata, un po' emozionata, un po' perplessa, un po' entusiasta.

Be', è normale per una super dubbiosa e indecisa quale sono! Questo percorso mi aiuterà a superare questi limiti? Io credo di sì!


Premetto che non ho un talento creativo particolare, ma mi concedo questo percorso come esperienza personale e perché credo che comunque il contatto con la creatività in generale aiuti a scoprire molto di sé.


E ora passiamo alle osservazioni sul "lavoro" della prima settimana.


Per me è un po' difficile "fare i compiti", seguire il programma e scrivere. Mi sento un po' sotto pressione, mi sembra davvero di fare i compiti per la scuola, ma mi è anche utile, perché so che altrimenti da sola non farei niente. Ed è anche per questo che vorrei condividere tutto questo con chi sta facendo il mio stesso percorso, per non perdermi via.


Di sicuro la scrittura del mattino è uno strumento che adoro e che mi aiuta tantissimo a riordinare le idee, a sentire cosa vivo e come lo vivo, a trovare nuove ispirazioni e indicazioni su me stessa che non so nemmeno da dove arrivino.

Ho la grande fortuna di avere del tempo da dedicare a me stessa in questo momento e quindi non devo rubare il tempo alla mia vita "normale". Posso svegliarmi e scrivere... e rimandare tutto il resto a dopo. Lo so, sono fortunata. Non invidiatemi troppo, che non fa bene a nessuno!


Comunque gli altri compiti li ho fatti... in qualche modo, e sono emerse cose interessanti sulle persone che hanno bloccato la mia creatività e su quelle che invece la incoraggiano. E su quanto io blocchi me stessa!


L'appuntamento con l'artista non è stato esattamente rispettato. E' che io ho già tanto tempo per me stessa che mi sembrava quasi eccessivo. Ma forse mi sono boicottata un po'.


Aspetto le vostre osservazioni e i vostri commenti. Spero siate tanti. Grazie a tutti.

Oggi inizio la seconda settimana. Che emozione!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Lidia, oggi ho ripreso fra le mani il libro "La via dell'artista". Avevo già seguito il percorso qualche anno fa e poi non ricordo più quale avvenimento mi ha fatto perdere di nuovo la bussola. Qualche sera fa, parlando con un amico il libro mi è tornato in mento e mi sono accorta di averne nuovamente bisogno. Cercando una recensione da mandare a lui ho trovato il tuo blog e ho pensato che se fossi tornata su quelle pagine sarei tornata anche sulle tue, per dirti che ci sono di nuovo anch'io.
Mi firmo con uno pseudonimo per una serie infinita di motivi, spero non me ne vorrai...
Hera

Anonimo ha detto...

Grazie, Hera, spero tornerai a trovarmi e spero che questo blog ti serva almeno un po'. Grazie perché lo fai vivere. Io l'ho abbandonato dopo la fine del percorso, ma c'è molto di me qui dentro e il mio desiderio più grande è sempre stato quello di poter scambiare con altri che fanno lo stesso percorso o che hanno le stesse inquietudini pensieri e idee.
Ti aspetto di nuovo qui.
Lidia

Anonimo ha detto...

Ciao Lidia,
anche io ho trovato il tuo blog nello stesso modo di Hera. Sto seguendo questo meraviglioso percorso e sono alla quarta settimana.
Grazie per aver pubblicato le tue riflessioni, sarà interessante e utile leggere passo dopo passo come hai vissuto le stesse tappe che anche io sto percorrendo con tanto entusiasmo e curiosità...
Viviana

Anonimo ha detto...

Ciao Lidia!
Sono passati diversi anni da quando lo hai scritto...
io ho iniziato la settimana scorsa questo libro;
io di lavoro faccio la cantante lirica quindi seguo il corso per superare determinati blocchi che si sono presentati ad un certo punto nel mio cammino. Considerando che lo faccio per lavoro quindi è davvero frustrante non riuscire ad essere liberi e a divertirsi come un tempo!
Credo leggerò i tuoi post ogni settimana!
Un saluto
Azzurra